L’Istituto Italiano di Cultura di Pretoria presenta la mostra intitolata “World Discosure” dell’artista italiano Luigi di Sarro in occasione del 40° anniversario della prematura scomparsa dell’Artista.
Artista unico nel panorama del secolo scorso, il suo lavoro è ancora sottoposto a studi e ricerche da parte di storici dell’arte e critici e il suo ricordo è costantemente rinnovato grazie all’attività del Centro Luigi di Sarro di Roma.
Medico e artista allo stesso tempo, personalità affascinante e poliedrica, Di Sarro si è espresso in maniera versatile nel disegno, nella pittura, nella grafica, nella scultura e nella fotografia.
Nel perseguire la sua missione di instaurare il dialogo interculturale tra Italia e Sud Africa, L’Istituto Italiano di Cultura di Pretoria stabilisce relazioni con le maggiori istituzioni culturali sudafricane in particolare, con questa mostra e per la prima volta, un dialogo artistico con i musei dell’Università di Pretoria individuando nell’Edoardo Villa Museum il luogo più consono all’esposizione.
Alla base del concept della mostra “World Disclosure”, curata da Paola Ballesi, si trova il dialogo che intercorre tra le opere, per la maggior parte scultoree i due artisti italiani del secolo scorso. La mostra è una dialettica a confronto tra otto sculture e dodici gigantografie, riprodotte da disegni originali del 1972 di Di Sarro alle quali si affiancano otto sculture di Villa. Una grande occasione per attivare in futuro percorsi di conoscenza, ricerche e studi, tesi di laurea.
Cat. Luigi di Sarro World Disclosure, a cura di Paola Ballesi, 1 Marzo-18 Maggio 2018, Università di Pretoria – Edoardo Villa Museum.
Negli anni ’70 Luigi di Sarro (1941) è stato docente di Anatomia Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata ed è deceduto a Roma in circostanze violente il 24 febbraio 1979.